Il settore delle criptovalute sta attualmente subendo una correzione e sembra che potrebbe indebolirsi ulteriormente. Con le azioni statunitensi, e in particolare l’indice Nasdaq, potenzialmente pronte a scendere a livelli più bassi a settembre, anche il settore delle criptovalute potrebbe trovarsi ad affrontare un periodo difficile. La maggior parte dei token tende a seguire lo slancio degli indici statunitensi. Ethereum è stato in grado di offrire livelli record in termini di volumi di transazioni e afflussi di ETF, riuscendo così a raggiungere un nuovo massimo storico. Una correzione dopo un tale tentativo è del tutto normale e potrebbe anche sostenere il momentum rialzista in futuro.
Analisi tecnica:
– BTC: Il Bitcoin è scambiato a 110.200 USD. Sulla base del grafico settimanale, il prezzo sembra destinato a indebolirsi ulteriormente. Dopo aver tentato livelli più alti la scorsa settimana, il mercato ha chiuso con un andamento ribassista. Il grafico settimanale sottostante mostra le zone importanti e sembra che i prezzi scenderanno ulteriormente. Una rottura del livello di 108.000 USD potrebbe indicare un ulteriore slancio ribassista.
BTCUSD, grafico settimanale
Se la zona di supporto sopra menzionata venisse superata, l’obiettivo potrebbe essere la media mobile a 50 giorni, che attualmente si attesta a 95.815 USD. Tuttavia, il pattern ribassista potrebbe anche trovare un forte supporto nella precedente resistenza a 105.000 USD, a seconda dello slancio del Nasdaq 100.
– ETH: Ethereum è attualmente scambiato a 4.289,00 USD. Analogamente al Bitcoin, anche il mercato sta registrando un calo. In generale, il trend positivo di Ethereum è ancora intatto, ma il mercato continua a ritracciare seguendo il trend generale.
ETHUSD, grafico mensile
Con un potenziale supporto vicino, il trend rialzista potrebbe essere messo alla prova, mentre per scatenare un forte slancio al rialzo è necessaria una rottura della zona dei 4.600,00 USD. Solo una spinta al di sotto della zona dei 3.800,00 USD potrebbe scatenare una maggiore pressione al ribasso, portando a una rottura verso il livello dei 3.000,00 USD.
– XRP: Ripple è scambiato 2,7980 USD. Dopo aver testato il livello dei 3,0000 USD, il mercato ha ripreso un nuovo slancio al ribasso. Al momento sembra che il momentum al ribasso continuerà e che i prezzi siano sul punto di testare il livello di 2,5000 USD.
XRPUSD, grafico settimanale
Poiché il trend rialzista è ancora intatto, i prezzi potrebbero semplicemente indebolirsi per ora, prima che si verifichi un tentativo di risalita. I trader dovrebbero comunque tenere presente che i nuovi ETF XRP contribuiranno ad aggiungere un nuovo momentum di acquisto ad un certo punto.
– SOL: Solana è scambiato a 200,91 USD. Il mercato ha appena superato la recente zona di resistenza tecnica di 200,00 USD quando ha iniziato a ritracciare. Se il settore delle criptovalute dovesse registrare un calo generale, anche Solana si indebolirà ulteriormente.
SOLUSD, grafico settimanale
Come mostra il grafico sopra, i livelli importanti sarebbero la media mobile a 50 giorni a circa 165,90 USD e la linea di tendenza al rialzo a circa 150,00 USD. Se i prezzi dovessero salire, si potrebbe assistere a un tentativo di raggiungere il livello di 260,00 USD, come sottolineato più volte in passato.
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