Correzione o pausa prima di un nuovo trend rialzista?

Dati fondamentali

A seguito della leggera correzione dei titoli azionari statunitensi, anche i mercati delle criptovalute hanno iniziato a registrare un calo. Guidate dal Bitcoin, anche la maggior parte delle altcoin ha interrotto il recente trend rialzista, iniziando a mostrare segni di una potenziale correzione più ampia dei mercati. Se l’indice Nasdaq negli Stati Uniti dovesse registrare un ulteriore calo, anche il mercato delle criptovalute dovrebbe indebolirsi ulteriormente. Viceversa, se gli indici statunitensi dovessero salire, la recente correzione potrebbe essere sfruttata da molti per accedere ai mercati a prezzi più convenienti.

D’altra parte, nuovi studi dimostrano che il prezzo del Bitcoin è stato da quattro a cinque volte più rischioso in termini di volatilità rispetto all’indice S&P 500. Ciò indica la possibilità che il mercato salga o scenda rispetto all’indice azionario. Tuttavia, il numero è in calo. Le recenti misurazioni della volatilità realizzata sono in calo e alcuni osservatori di mercato paragonano questi movimenti a quelli dell’oro. I prezzi del metallo prezioso sono stati estremamente volatili per circa 40 anni prima di essere considerati stabili.

Analisi tecnica:

– BTC: il Bitcoin viene scambiato a 109.511 USD. Come mostra il mercato, i prezzi sono in calo da poco, ma sono riusciti a rimanere al di sopra della zona di supporto tecnico di 108.000 USD. Se il Bitcoin scendesse ora al di sotto di tale livello, la correzione potrebbe estendersi e procedere verso la media mobile a 50 giorni, che attualmente si attesta a 97.720 USD. 

BTCUSD, grafico settimanale

Sebbene una correzione a tale livello non causi necessariamente l’interruzione del trend rialzista, il movimento volatile potrebbe avere un impatto maggiore sulle altcoin, che potrebbero estendere l’attuale calo dei prezzi.

Una rottura al di sopra del livello di 115.000 USD potrebbe indicare che il trend positivo riprenderà nuovo slancio.

– ETH: Ethereum è attualmente scambiato a 3.993 USD. Nonostante abbia testato un nuovo massimo storico il mese scorso, la correzione di questo token sembra forte. Sarà importante vedere se il mercato riuscirà a rimanere al di sopra del grande livello di supporto, che si attesta a 3.900 USD. 

ETHUSD, grafico mensile

Il grafico mensile sopra riportato mostra che la forte spinta al rialzo dopo la rottura della media mobile a 50 ha generato un sentiment positivo. Solo una rottura del livello di supporto indicato potrebbe causare un calo dello slancio. Tuttavia, per riprendere il rialzo è ora necessaria una rottura del livello di prezzo di 4.800 USD.

– XRP: XRP è attualmente scambiato a 2,7785 USD. Quello che in precedenza sembrava estremamente positivo ora offre potenzialmente un maggiore slancio al ribasso. Il mercato ha iniziato l’anno in modo estremamente forte dopo l’insediamento di Trump alla Casa Bianca, ma recentemente ha perso parte del suo slancio.

XRPUSD, grafico mensile

Il pattern delle candele sul grafico mensile sopra riportato mostra che il prezzo è in calo, indicando uno slancio più debole. In particolare, gli ultimi giorni di negoziazione di settembre potrebbero ora mostrare che i massimi intorno a 3,1700 USD non saranno più raggiunti. Il mercato potrebbe piuttosto spingersi verso il basso, verso l’area di 2,3000 USD, dove potrebbe trovare supporto.

– SOL: Solana è attualmente scambiato a 200,63 USD. La scorsa settimana ha causato un cambiamento del sentiment del mercato con un forte calo dei prezzi. Se il livello di 200,00 USD dovesse reggere, si potrebbe ora assistere a un ulteriore rialzo. Tuttavia, per riprendere lo slancio, è necessario superare i recenti massimi.

SOLUSD, grafico settimanale

Viceversa, il prezzo attualmente sembra piuttosto destinato a scendere, in particolare se il Nasdaq continuerà a diminuire. In tal caso, il token potrebbe ritestare il prossimo supporto a 172,85 USD, dove entra in gioco la media mobile a 50.