Tagli dei tassi, propensione al rischio e rally di fine anno

Dati fondamentali: 

Si prevede che la Banca Centrale degli Stati Uniti, la Fed, taglierà i tassi durante la riunione di questa settimana. Ciò potrebbe contribuire all’indebolimento del dollaro e aiutare la propensione al rischio nei mercati a rimanere positiva. Indici come il Nasdaq, tra gli altri, potrebbero registrare un rialzo e aiutare anche il mercato delle criptovalute a spingersi al rialzo. Inoltre, anche l’espansione della politica fiscale da parte della Casa Bianca potrebbe sostenere la propensione al rischio dei mercati in generale. Il momentum positivo è già visibile durante le negoziazioni attuali.

D’altro canto, l’aumento dei prestiti potrebbe portare a un nuovo aumento dei rendimenti obbligazionari e dell’inflazione. Ciò finirebbe per complicare i tagli dei tassi e il loro impatto potrebbe anche attenuarsi, poiché l’aumento dell’offerta di obbligazioni manterrebbe i rendimenti a livelli elevati. Ciò potrebbe rappresentare un potenziale ostacolo per i mercati nel medio termine.

Analisi tecnica: 

– BTC: Il Bitcoin è scambiato a 89.570 USD. Nonostante la recente correzione dei prezzi durante i primi giorni di negoziazione di dicembre, il mercato ha iniziato a spingere al rialzo. Se il livello di supporto tecnico a 85.000 USD non dovesse essere superato, si potrebbe assistere a un ulteriore slancio al rialzo. Anche un dollaro più debole potrebbe favorire un movimento al rialzo.

BTCUSD, grafico settimanale

Una rottura della zona dei 90.000 USD potrebbe anche contribuire a spingere il momentum positivo verso livelli più alti, il che potrebbe anche fungere da guida per altri token. Il livello di prezzo di 100.000 USD non è lontano. Quella zona andrebbe anche di pari passo con la zona di resistenza della media mobile a 50. Una rottura di quanto sopra aiuterebbe chiaramente Bitcoin a tornare nel rally di Babbo Natale.

– ETH: Ethereum è attualmente scambiato a 3.035 USD. Dopo il forte calo della scorsa settimana, il mercato sembra per ora positivo. Con il prezzo che viene scambiato molto vicino alla media mobile a 50 periodi basata sul grafico settimanale, potrebbe verificarsi presto un aumento dei prezzi. Analogamente al Bitcoin, potrebbe essere in arrivo un nuovo slancio al rialzo. Nonostante la forte correzione, la tendenza generale di questo mercato è stata caratterizzata da un elevato intervallo di negoziazione laterale. Ciò si può riscontrare anche sul grafico mensile, dove anche la media mobile a 50 giorni funge da forte zona di supporto. 

ETHUSD, grafico settimanale

A meno che non venga superato il livello psicologico di 3.000 USD, i trader dovrebbero concentrarsi sullo slancio al rialzo verso il livello di prezzo di 3.900 USD.

Viceversa, il trend ribassista potrebbe riprendere slancio se il livello di 2.500 USD venisse superato.

– XRP: Ripple è scambiato a 2,0330 USD. Nonostante il rialzo di BTC ed ETH, XRP sembra riluttante a seguire il leggero trend positivo. Ripple rimane invece in un andamento laterale, con un leggero slancio ribassista.

XRPUSD, grafico mensile 

Tuttavia, se il livello di prezzo di 2,0000 USD non verrà superato, si potrebbe assistere a un maggiore slancio al rialzo. A causa dell’attuale debolezza del dollaro, anche il mercato potrebbe registrare un rialzo.

– SOL: Solana è scambiato a 132,68 USD. Come abbiamo sottolineato più volte in precedenza, il mercato sembra rimanere influenzato dal pattern ribassista testa e spalle basato sul grafico mensile. Tuttavia, nel breve termine potrebbe anche verificarsi un momentum rialzista.

SOLUSD, grafico giornaliero

Un rialzo oltre la media mobile a 50 giorni basata sul grafico giornaliero sopra riportato a 157,00 USD potrebbe indicare un aumento dei prezzi. A meno che la zona di supporto tecnico a 130,00 USD non venga superata, questa tendenza potrebbe offrire un sollievo per ora.